Sempre più spesso troviamo ottici che pensano che abbiamo una sede a Firenze. C’è poi chi gioca sull’assonanza di un nome simile al nostro, chi sostiene di rappresentare la continuazione della prima scuola italiana di ottica, chi copia intere parti delle descrizioni dei nostri percorsi formativi per presentarli come fossero loro.
Tutto questo è puro inganno, e non va certo a vantaggio degli utenti!
Non basta copiare i programmi per eseguirli nella loro interezza e ai più alti livelli qualitativi; ci vogliono i docenti adatti e una struttura organizzata, nella segreteria, nei laboratori, nel management e nella gestione appropriata del percorso formativo. E soprattutto ci vogliono numeri e risultati concreti, in particolare dal punto di vista dell’acquisizione di conoscenze, competenze ed abilità pratiche utili a svolgere al meglio la professione. L’IRSOO può vantare gli uni e gli altri, come confermano in continuazione gli stessi ex allievi, che diventano i primi promotori dei nostri corsi.
Cosa si può pensare di una struttura che cerca di spacciarsi per un’altra?
Leggi l'articolo pubblicato su La Nazione dell' 8/09/2015
